BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w83 15/3 pp. 8-9
  • Chi deve prendere gli emblemi?

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Chi deve prendere gli emblemi?
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1983
  • Vedi anche
  • Il nuovo patto di Dio sta per giungere a compimento
    Sicurezza mondiale sotto il “Principe della pace”
  • Diffusi in ogni parte del mondo i benefici del nuovo patto di Dio
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1966
  • Domande dai lettori
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1988
  • Un solo gregge, un solo pastore
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2010
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1983
w83 15/3 pp. 8-9

La Parola di Dio è vivente

Chi deve prendere gli emblemi?

IL 29 MARZO, dopo il tramonto, nelle varie parti del mondo si terranno migliaia di adunanze come quella che vedete qui sopra. Si celebra la commemorazione della morte di Gesù Cristo. Notate il pane e il vino che saranno passati fra i presenti. Chi deve prendere questi emblemi?

Le parole che Gesù disse ai suoi undici fedeli apostoli quando istituì il pasto della commemorazione aiutano a rispondere a questa domanda. Passando ai suoi apostoli il calice del vino, disse: “Questo calice significa il nuovo patto in virtù del mio sangue, che sarà versato a vostro favore”. (Luca 22:20) Pertanto con la morte di sacrificio di Gesù Cristo, andò in vigore un “nuovo patto”. Qual era il patto ‘vecchio’ o “precedente” che esso sostituì? — Ebrei 8:13.

Era il patto della Legge, fatto con la nazione d’Israele poco dopo che erano fuggiti dalla schiavitù in Egitto. Mosè era stato l’intermediario, o mediatore, di quel patto stipulato fra Geova Dio e gli israeliti (come Gesù è “mediatore di un nuovo patto”). Fu il sacrificio di animali al monte Sinai che mandò in vigore il patto della Legge. (Ebrei 9:15-20) Ma è interessante notare che insieme agli israeliti che fuggirono dall’Egitto c’era una vasta compagnia mista di non israeliti. Ma essi, pur ricevendo i benefici derivanti da questo patto, non vi erano inclusi. — Esodo 12:38, 43-45, 48, 49.

Esiste una situazione simile in relazione al nuovo patto. Solo i cristiani chiamati “Israele di Dio” sono introdotti in questo patto con Geova Dio. (Galati 6:16) Gesù si riferì a questo limitato numero di cristiani come a un “piccolo gregge”. (Luca 12:32) C’è però una “grande folla” di altri cristiani, che Gesù chiama sue “altre pecore”. (Rivelazione 7:9, 10, 14; Giovanni 10:16) Benché questi ricevano i benefici del nuovo patto, non vi sono inclusi.

L’apostolo Giovanni mostrò la distinzione fra questi due gruppi che traggono beneficio dal sacrificio di Gesù quando disse riguardo a Cristo: “Egli è un sacrificio propiziatorio [che copre i peccati] per i nostri peccati [i peccati del “piccolo gregge”], e non solo per i nostri ma anche per quelli di tutto il mondo”. — I Giovanni 2:2.

Quindi, alla celebrazione della commemorazione della morte di Cristo, solo quelli che formano l’“Israele di Dio” devono prendere gli emblemi del pane e del vino. Questo corpo di israeliti spirituali sarà costituito di 144.000 persone, che regneranno con Cristo nel suo Regno celeste. (Rivelazione 14:1) D’altra parte, la numerosa compagnia internazionale di “altre pecore”, che non partecipa agli emblemi, avrà la vita eterna sulla terra paradisiaca, dove riceverà i benefici del dominio del Regno.

[Immagine alle pagine 8 e 9]

“ALTRE PECORE” E “PICCOLO GREGGE”

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi