“Portami il mantello”
Mentre era prigioniero a Roma, Paolo scrisse a Timoteo: “Portami il mantello che ho lasciato a Troas” (2Tm 4:13). La parola greca per “mantello” potrebbe riferirsi a un soprabito da viaggio, simile a quello che si vede nell’immagine. Nel I secolo questo capo d’abbigliamento era indispensabile. Spesso era realizzato con un unico pezzo di tessuto (lana o lino) oppure di pelle, a cui si cuciva un cappuccio. Proteggeva dal freddo e dalle intemperie, e di notte poteva anche essere usato come coperta. Quando Paolo scrisse la sua lettera, l’inverno era ormai vicino, e questo potrebbe spiegare il motivo per cui chiese a Timoteo di portargli il suo mantello (2Tm 4:21).
Passi attinenti