1 ENOC
Camminò con Dio
ENOC sapeva cosa significa sentirsi soli. Era molto diverso dai suoi contemporanei. Fu l’unico uomo del suo tempo che la Bibbia descrive con queste parole: “Enoc continuò a camminare con il vero Dio”. Come può un semplice essere umano camminare con Dio? E cosa ci insegna l’esempio di Enoc sul coraggio?
Enoc camminò con il vero Dio in almeno due modi. Per prima cosa, si rifiutò di adeguarsi al mondo malvagio che lo circondava. La sua generazione era la settima a partire da Adamo ed Eva; e Adamo era ancora in vita, anche se era molto vecchio. (Vedi la linea del tempo “Dal tempo dei patriarchi a quello dei giudici”.) Lo spirito ribelle di Adamo ed Eva si era diffuso in tutta la famiglia umana. Il loro figlio Caino aveva assassinato suo fratello Abele, il primo uomo di fede. Alcuni discendenti di Caino si rivelarono malvagi quanto lui, se non di più (Gen. 4:23, 24). Enoc coraggiosamente rifiutò di farsi influenzare dallo spirito violento del suo tempo. Continuò a essere un uomo pacifico, e questo rallegrò tanto Geova.
Parecchio tempo prima della nascita di Enoc, “si [era cominciato] a invocare il nome di Geova” (Gen. 4:26). Sembra che questo venisse fatto in modo blasfemo, non per dare lode a Geova. Enoc si rifiutò di fare una cosa del genere. Lui amava e rispettava il santo nome di Dio, e per questo si distinse dai suoi contemporanei.
Quando Enoc si trovò ad affrontare persone che disprezzavano il suo messaggio, Geova intervenne per proteggerlo
Vediamo un secondo modo in cui Enoc camminò con Dio: fece quello che Lui gli aveva chiesto di fare. Geova gli aveva dato un incarico speciale, quello di profeta, e per assolverlo ci voleva ancora più coraggio. Enoc doveva portare un messaggio a persone che avevano un atteggiamento e un comportamento molto diversi dai suoi. Il messaggio era questo: “Ecco, Geova è venuto con le sue sante miriadi per eseguire il giudizio contro tutti e dimostrare la colpevolezza di tutti gli empi per tutte le opere empie che hanno empiamente compiuto e per tutte le cose offensive che gli empi peccatori hanno detto contro di lui”.
È interessante notare che la profezia pronunciata da Enoc era formulata al passato, come se Dio avesse già portato quel giudizio. Questo dimostra quanto fosse certo che quelle parole si sarebbero adempiute. Si trattava di un messaggio molto forte. Enoc infatti ripeté il concetto di empietà ben quattro volte. Di sicuro quelle parole non risultarono molto gradite alle persone che lo ascoltavano. Eppure Enoc, con coraggio, disse loro tutto ciò che Geova voleva che sapessero.
Come reagirono le persone? La Bibbia non lo dice apertamente, ma lascia intendere che a un certo punto Enoc si trovò in grave pericolo. Infatti leggiamo: “Poi nessuno lo vide più, perché Dio lo prese”. In che senso? Sembra che Enoc fosse perseguitato dalle persone malvagie del suo tempo. Geova, spinto dall’amore, non permise loro di fargli del male o di ucciderlo, ma lo portò via sottraendolo al pericolo e facendolo addormentare nella morte. Così Enoc sarebbe rimasto al sicuro nella memoria di Geova, dove nessuno avrebbe potuto fargli del male.
Prima di questo, però, Geova fece a Enoc un regalo speciale. La Bibbia dice: “Prima che fosse portato via [Enoc] ebbe la conferma di essere gradito a Dio”. Forse Geova gli fece avere una visione di ciò che lo aspettava: una vita pacifica nel Paradiso qui sulla terra. Enoc chiuse gli occhi con la certezza che Geova lo amava e che lo aveva benedetto per la sua forte fede e per il suo grande coraggio.
Leggi questi passi della Bibbia:
Per parlarne insieme:
In quali modi Enoc mostrò coraggio?
Vai più a fondo
1. Cosa potrebbe significare che a un certo punto “si cominciò a invocare il nome di Geova”? (Gen. 4:26; w01 15/9 29 par. 3)
2. Enoc svolse un incarico che per la prima volta veniva affidato a un essere umano. Qual era questo incarico? E in che modo Enoc riuscì a portarlo a termine? (w01 15/9 31 par. 5)
3. Perché possiamo dire che Enoc, ancor prima di iniziare a profetizzare, probabilmente sapeva che il suo coraggio sarebbe stato messo alla prova? (w06 1/10 19 parr. 13-14) Immagine A
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4. Come puoi dimostrare che Enoc non fu portato in cielo, come credono alcuni? (Giov. 3:13; Ebr. 11:5, 13)
Una storia che ti riguarda
Quand’è che potresti aver bisogno di particolare coraggio per predicare? Pensando all’esempio di Enoc, cosa può aiutarti? Immagine B
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Come si sente Geova quando camminiamo coraggiosamente con lui? (Prov. 27:11; Ebr. 11:5)
In quali altri modi potresti imitare il coraggio di Enoc?
Una prospettiva più ampia
Cosa ti insegna su Geova la storia di Enoc?
In che modo questa storia si collega al proposito di Geova?
Cosa vorresti chiedere a Enoc quando sarà risuscitato?
Scopri di più
In che modo l’esempio di Enoc può aiutarti se ti trovi ad avere a che fare con persone violente?
Fede: esempi positivi e negativi | Imitiamo Enoc, non Lamec (2:53)
Nota cosa aiutò Enoc a sviluppare fede.
“Camminate con Dio in questi tempi turbolenti” (w05 1/9 13-17)