Esperienze di campo
TESTIMONIANDO IN IRLANDA
“Durante gli scorsi due mesi i risultati in Athlone, il centro dell’Irlanda, sono stati rallegranti e rendono evidente che una buona raccolta sarà raggiunta in Eire nel prossimo futuro. Nell’apprendere che il pastore protestante aveva predicato contro di noi lo visitammo e demmo una vittoria teocratica. Quindi egli dedicò i suoi due sermoni successivi a un’infuocata diatriba contro di noi che ci fece rigettare immediatamente da quasi tutti i protestanti locali. Egli minacciò di dire al prete che la Chiesa d’Irlanda non era per nessun motivo associata con i testimoni di Geova. Allora vennero gli avvertimenti del prete, nondimeno abbiamo ricevuto una inaspettata tolleranza dalla popolazione cattolica romana. Vi è più libertà qui che nelle città del sud. A parte quanto è successo al mio compagno che ha appena scansato una pentola di acqua bollente e poi un piatto d’acqua fredda, il fanatismo religioso non è stato espresso in azioni di questa natura. Il caso in tribunale, a Cork ha avuto ripercussione per lungo e per largo, e in alcuni casi sono state fatte visite ulteriori a cattolici interessati finché il timore ha forzato una cessazione. Tuttavia, la buona volontà c’è. Sono stati iniziati studi, con la prospettiva di altri presto. Il più avanzato di questi è tenuto con una giovane coppia, la moglie è stata,una cattolica romana ma ora è quasi una dei testimoni di Geova. Ella predica quotidianamente ai vicini. Il marito, si rende conto di ciò che è la religione ed è altamente compiaciuto del progresso di sua moglie. Disse che soleva spingerla per farle leggere la Bibbia ma ora non è necessario spingerla. In un altro caso una cattolica romana disse ch’era decisa di fare l’abbonamento all’Awake! dato che era migliore del Digest.
PREDICANDO NELL’OSPEDALE
La seguente è un’esperienza di una delle “altre pecore”, del Signore che è ora ospite dell’Ospizio Generale di Tegucigalpa, Andorre, per persone inabili. L’ospedale è di proprietà del governo ma sotto la direzione delle monache cattoliche. Da qualche tempo il giovane implicato in questa esperienza ha studiato le pubblicazioni, ed è un proclamatore della verità nell’unico modo in cui può, cioè, dal suo letto. Per lungo tempo fu curato nella casa di sua madre, ma, per una lotta sulla verità con una sorella (monaca) del suo padre adottivo, questi chiese che fosse trasferito nell’ospedale governativo. Egli narra questa esperienza avuta nell’ospedale:
“Avevo cercato di dare il messaggio ai miei compagni in quest’ospedale distribuendo piccoli opuscoli senza farlo sapere alle monache, perché non desideravo che arrestassero l’opera. Ho quattro uomini ai quali ora piace conversare con me sulla Bibbia, e un mattino uno di questi uomini anziani stava leggendo l’opuscolo La Religione Miete La Tempesta. La monaca lo vide prima che avesse avuto il tempo di nasconderlo e si avvicinò domandandogli per sapere che cosa leggeva. Le disse che era soltanto un romanzo, ma ella insistette di volerlo vedere e glielo strappò a forza mentre cercava di tenerlo lontano da lei. Quando vide la copertina dell’opuscolo s’infuriò e senza una parola strappò l’opuscolo in pezzettini. Poi tornò presso questo timido vecchietto e chiese nella sua ira dove l’aveva preso. Egli mormorò il mio nome. La monaca venne presso il mio letto con la faccia molto pallida. Aveva pensato per tutto il tempo che io fossi un energico cattolico, ma ora disse: ‘Dunque voi siete un protestante! Bene, siate uno di loro ma non portate il resto giù nell’inferno. Vi trasferirò nel reparto dei malati di mente così non potrete più insegnare le vostre pazze idee a questa gente qui”. La discussione che seguì durò più di due ore e non so ancora che devo aspettarmi a causa della mia determinazione per la verità dinanzi a lei. Non le dissi nulla per un po’ di tempo perché le sue parole erano stupidi pettegolezzi, ma quando venne il mio turno di parlare ero pronto e ansimante con la mia Bibbia alla mano. La mia paralisi allora cominciò ad essere scossa e mi fece star male, ma fui rinvigorito dalla grazia di Geova e ci citammo passi biblici a vicenda. Quando non mi poteva sconfiggere si infuriava e mi disse che ero empio e scomunicato a meno che non ritornassi al cattolicesimo. Mi disse che voleva mandarmi il cappellano dato che conoscevo tanto la Bibbia e lui mi avrebbe dato uno dei suoi libri da leggere. Allora con un ultimo avvertimento mi informò: ‘Tenetevi lontano da questi insegnamenti protestanti dei Gringos e chiedete il perdono della Santa Vergine per amore della vostra salute.’”
PREDICAZIONE DEL VANGELO IN PRIGIONE
“Desidero cogliere questa opportunità per raccontare la mia visita a una persona di buona volontà nella casa di correzione di La Grange, Ky., che vi scrisse chiedendovi come sarebbe potuto venire in contatto con qualche testimonio di Geova. Mi recai al riformatorio, e per il fatto che io ero un ministro, furono accordati sia a me che a lui speciali privilegi mentre lo visitavo. Mi disse che la prima volta venne in contatto con la nostra opera dopo il suo imprigionamento circa dodici mesi fa ottenendo una copia di ‘Sia Dio Riconosciuto Verace’ da un compagno prigioniero. Dopo d’allora ha letto il libro completamente circa venti volte insieme a ‘The Kingdom Is At Hand’ e ‘La Verità Vi Farà Liberi’. Senza aver avuto contatto esterno con altri testimoni di Geova, ha imparato a tenere studi biblici, che egli fa con altri prigionieri, parla dell’organizzazione come un veterano, e ha fatto voto di continuare come uno dei testimoni di Geova dopo il suo scarceramento. È meraviglioso il modo in cui Geova opera. Continuerò a tenermi in contatto con lui”.