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  • Il futuro della religione nell’Unione Sovietica

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  • Il futuro della religione nell’Unione Sovietica
  • Svegliatevi! 1973
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Svegliatevi! 1973
g73 22/9 pp. 16-19

Il futuro della religione nell’Unione Sovietica

NON c’è dubbio su ciò che riserva il futuro alla religione nell’Unione Sovietica. È già stato deciso. Da chi? Dai comunisti? Dalle religioni della cristianità e del paganesimo?

No, nessuno di essi sarà il fattore determinante. Gli uomini non decideranno il futuro della religione lì. Perché no? A motivo di ciò che la cristianità e il paganesimo, nonché il comunismo, han trascurato di considerare: Dio e il suo proposito.

Dio è Colui che ha deciso il futuro della religione nell’Unione Sovietica. Riguardo all’adempimento del suo proposito, la sua stessa Parola ci assicura: “Il mio proprio consiglio avrà effetto, e farò tutto ciò che è il mio diletto”. (Isa. 46:10) Quindi, qualunque cosa faccia il comunismo sovietico, o qualunque cosa facciano le religioni tradizionali, il proposito di Dio per il paese che ora forma l’Unione Sovietica si compirà. — Isa. 14:27; 55:8-11.

Quando? Nell’immediato futuro! La Parola di Dio mostra chiaramente che il periodo in cui Egli ha tollerato la malvagità dell’uomo finirà prestissimo. Il tempo concesso da Dio sta per scadere. La sua fine sarà segnata da sorprendenti cambiamenti nella società umana, non solo nell’Unione Sovietica, ma dappertutto.

E che cosa si è proposto Dio per il nostro tempo? Di eliminare da tutte le nazioni, compresa l’Unione Sovietica, ogni persona e ogni organizzazione che viola le sue leggi. Questo significa la distruzione dell’intero malvagio sistema di cose che ora domina sulla terra. Esso sarà sostituito da un nuovo ordine stabilito da Dio, popolato di persone che rispettano le leggi di Dio. Sono queste le persone che sopravvivranno alla fine di questo sistema per continuare a vivere sulla terra. La Parola di Dio dichiara: “Geova guarda tutti quelli che lo amano, ma annienterà tutti i malvagi”. — Sal. 145:20.

Proprio ora, nell’Unione Sovietica, nonché nel resto del mondo, ci sono persone che veramente amano Geova. Ubbidiscono alle sue leggi e seguono il vero cristianesimo. Ce n’è un gran numero di loro nell’Unione Sovietica? Dovremmo attendercelo? No, poiché la Parola di Dio mostra che tali persone sarebbero state in minoranza: “Ampia e spaziosa è la strada che conduce alla distruzione, e molti sono quelli che vi entrano; mentre stretta è la porta e angusta la strada che conduce alla vita, e pochi son quelli che la trovano”. — Matt. 7:13, 14.

Riguardo al nostro tempo, la profezia biblica pure dice: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”. (Matt. 24:14) Dio fa quindi conoscere “questa buona notizia del regno” al mondo non per convertirlo, ma in “testimonianza”, come avvertimento per dare alle persone l’opportunità di scegliere. Essa sarebbe stata accettata favorevolmente solo da una piccola minoranza, da quelli che amano ciò ch’è giusto dal punto di vista di Dio.

Proclamatori della “buona notizia”

Chi proclama la “buona notizia” della prossima fine di questo sistema malvagio e dell’imminente nuovo ordine stabilito da Dio? Non le religioni della cristianità né quelle del paganesimo. Chi dunque? Nel libro These Also Believe, Charles S. Braden addita chi sono quelli che la proclamano quando dice: “I testimoni di Geova hanno letteralmente coperto la terra con la loro testimonianza. . . . Si può veracemente dire che nessun singolo gruppo religioso al mondo ha manifestato più zelo e perseveranza dei testimoni di Geova nel tentativo di divulgare la buona notizia del Regno”.

Riconoscono i Sovietici che i testimoni di Geova stanno facendo questo? Il Daily Star di Toronto riferì: “Tutta la religione è anatema per i Sovietici. . . . nulla li fa infuriare quanto i testimoni di Geova. . . . La Pravda riferisce che i Testimoni sono sempre più attivi. . . . [La loro fede] si diffonde, e tutte le potenti risorse dello stato sembrano incapaci di distruggerla”.

Ai capi sovietici non piace sentire che Dio porrà fine a questo sistema e lo sostituirà con un giusto nuovo ordine. Ma sebbene i testimoni di Geova ubbidiscano a tutte le leggi di quel paese che non sono in conflitto con la legge di Dio, essi non comprometteranno la loro fede rifiutando di ‘rendere testimonianza alla buona notizia’.

Pertanto, in The Kremlin’s Human Dilemma, l’autore Maurice Hindus osserva che il rifiuto dei testimoni di Geova d’immischiarsi nella politica e “il loro irrefrenabile zelo per l’evangelizzazione li ha resi particolarmente onerosi per Mosca e li mette in continuo urto con la polizia sovietica. Benché operino clandestinamente sono ricercati e ricevono severe condanne alla prigione. Ma non si riesce a fermarli. Soppressi in un posto, spuntano fuori nell’altro”. Egli osserva che ‘appaiono indistruttibili’.

Come hanno fatto i testimoni di Geova a estendersi tanto nell’Unione Sovietica? Dopo tutto, non sono riconosciuti, e non è loro permesso di tenere adunanze, né possono entrare nel paese come missionari. Cos’è avvenuto dunque?

Ricordate che Dio adempie il suo proposito qualunque cosa facciano gli uomini. Nel caso dell’Unione Sovietica, Dio ha fatto in modo che i desideri stessi dei Sovietici contribuissero a far compiere la predicazione della “buona notizia”. In che modo?

Il messaggio si diffonde

Benché in Russia ci fossero alcuni Testimoni già nel 1904, la loro opera ricevette grande impulso nel 1939 e nel 1940. In quegli anni il governo sovietico annetté l’ex parte orientale della Polonia, oltre ai paesi baltici, e anche la Bessarabia e la Bucovina settentrionale. In quelle zone abitavano molti zelanti Testimoni. Nel giro di una notte essi si trovarono ad abitare in territorio sovietico, venendo a contatto con altri cittadini dell’Unione Sovietica. Essi predicarono loro e divulgarono il messaggio del regno di Dio.

Un altro aumento ci fu durante e dopo l’invasione tedesca dell’Unione Sovietica. Durante quella guerra, molti Testimoni furono gettati nei campi di concentramento nazisti. Altri detenuti che erano cittadini sovietici vennero a contatto con loro. Alcuni di essi divennero testimoni di Geova. Tornati alle loro case nell’Unione Sovietica dopo la guerra, portarono con sé la fede recentemente imparata. Essi la diffusero nelle loro famiglie, tra gli amici e i vicini.

Un esempio tipico è ciò che accadde nel campo di concentramento tedesco di Ravensbrück. Quando fu sgombrato dopo la guerra, si scoprì che circa 300 giovani Russe erano divenute testimoni di Geova venendo a contatto con Testimoni tenute prigioniere nei campi a causa della loro fede.

Poi, specialmente nel 1950 e nel 1951, l’Unione Sovietica fece deportazioni in massa di testimoni di Geova in Siberia. Ma questo non fece altro che facilitare la divulgazione del loro messaggio nelle più remote estremità di quel vasto paese. Così oggi ci sono migliaia di testimoni di Geova in varie parti dell’Unione Sovietica. Essi fanno notare alle persone che questo malvagio mondo è prossimo a finire, che il regno di Dio sarà presto il solo governo, e che esso dominerà direttamente sopra l’intera terra.

Fine della falsa religione e del comunismo

Quando Dio agirà contro questo sistema, allora, come mostra la Bibbia, il primo elemento a sparire sarà la falsa religione. Nell’Unione Sovietica, come altrove, ciò che rimane delle ipocrite religioni della cristianità e del paganesimo sarà annientato. Come mostra la profezia biblica, la falsa religione, che ha fatto la meretrice con i governanti politici, sarà resa “devastata e nuda, . . . sarà completamente bruciata col fuoco, perché Geova Dio, che l’ha giudicata, è forte”. — Riv. 17:16; 18:8.

Perché questo avverso giudizio su queste religioni e su quelli che le seguono? La Parola di Dio risponde: “Dichiarano pubblicamente di conoscere Dio, ma lo rinnegano con le loro opere”. (Tito 1:16) Per secoli hanno infranto le sue leggi, hanno compromesso le sue verità e hanno portato frutti marci. E la norma biblica è questa: “Ogni albero che non produce frutti eccellenti è tagliato e gettato nel fuoco”. (Matt. 7:19) Il fatto che le religioni tradizionali si stiano disgregando nell’Unione Sovietica, e altrove, è la prova che Dio non le sostiene. Egli le ha davvero abbandonate alla distruzione. Si paragoni Matteo 21:43; 23:38.

Ma che dire degli elementi politici dominanti? Se la passeranno meglio? No, poiché anch’essi hanno infranto le leggi di Dio, e hanno bagnato la terra di sangue innocente. Dio si occuperà anche di loro. Rivelazione capitolo 19 mostra che Dio annienterà “i re della terra e i loro eserciti”, nonché i loro seguaci. Nella sua Parola egli ha dichiarato che “stritolerà tutti questi regni” oggi esistenti “e porrà loro fine”. Tutte queste forme di dominio umano, incluso quello sovietico, saranno sostituite. Ciò significherà un nuovo ordine qui sulla terra, governato dal cielo da Dio. Quel governo celeste è il regno per cui Gesù insegnò ai suoi seguaci a pregare. — Riv. 19:11-21; Dan. 2:44; Matt. 6:9, 10.

Inoltre, la distruzione di tutti quelli che non rispettano Dio e le sue leggi non sarà un’ingiustizia. Essi vogliono seguire la loro via illegale anziché conformarsi alle norme divine di giustizia. Come dice la Bibbia: “Benché al malvagio si mostri favore, egli semplicemente non imparerà la giustizia”. (Isa. 26:10) Perciò saranno rimossi.

Combattono contro Dio

Senza dubbio la lotta dell’Unione Sovietica contro le religioni della cristianità e del paganesimo ha ottenuto grande successo. Ma la sua lotta contro il proposito di Dio non ha avuto successo. Né l’avrà. Per certo fallirà.

A questo riguardo, i Sovietici avrebbero tratto profitto dal consiglio dato da un insegnante della Legge vissuto nel primo secolo della nostra Èra Volgare. Questo insegnante, Gamaliele, diede il seguente consiglio ai suoi contemporanei che perseguitavano allora i cristiani testimoni di Geova: “Vi dico: Non vi intromettete con questi uomini, ma lasciateli stare; (perché, se questo progetto o quest’opera è dagli uomini, sarà rovesciata; ma se è da Dio, non li potrete rovesciare); altrimenti, potrete trovarvi a combattere effettivamente contro Dio”. — Atti 5:38, 39.

Presto Dio agirà contro quelli che combattono contro il suo dominio e lo mostrano combattendo contro il suo popolo. Coloro che combattono contro Dio saranno stroncati dalla terra: “I retti son quelli che risiederanno sulla terra, e gli irriprovevoli quelli che vi saranno lasciati. Riguardo ai malvagi, saranno stroncati dalla medesima terra; e in quanto agli sleali, ne saranno strappati via”. — Prov. 2:21, 22.

Sì, come giudizio di Dio, sia la religione ipocrita che l’ateo comunismo, con tutti i loro sostenitori, saranno “stroncati dalla medesima terra”. Solo quelli che ora scelgono Dio come governante e ubbidiscono alle sue leggi “vi saranno lasciati”.

Quindi, infine, nel nuovo ordine di Dio, “la terra sarà per certo piena della conoscenza di Geova come le acque coprono il medesimo mare”. (Isa. 11:9) Come mostra la Bibbia, questo è il futuro del paese ora chiamato Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, come pure del resto della terra.

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